HAPPY RACER VINCE ALLA "25 ORE DI MAGIONE" CON ALBERTO BERGAMASCHI, SFORTUNA PER GERI NEL "SUPERSTARS" DI BRNO
Strepitoso successo della
scuderia torinese, vincitrice della competizione motoristica “di
durata” con il suo portacolori Alberto Bergamaschi, Responsabile
Comunicazione di Continental. Un successo avallato dall'ottima
condotta al volante della Fiat 500 1300 diesel.
Torino, 21
maggio 2013 – E' un fine settimana
all'insegna dell'alloro, quello appena archiviato dalla scuderia
Happy Racer. Al centro delle evoluzioni della “25 Ore di
Magione” l'entourage torinese è riuscito ad elevarsi sul primo
gradino del podio assoluto, centrando l'obiettivo vittoria
ed esaltando la condotta agonistica del suo portacolori lombardo
Alberto Bergamaschi, Responsabile Comunicazione di
Continental.
Un successo conseguito al volante della
Fiat 500 1300 diesel griffata dall'azienda leader nel campo
dell'automotive, maturato su oltre mille chilometri e venticinque
ore di gara. Una “Energy Saving Race” che ha visto
primeggiare la Mjet in un lotto composto da vetture diesel, a benzina
e bifuel, ibride ed elettriche. Un risultato che ha elevato un
rapporto in termini di consumi pari ad oltre trentuno chilometri con
un litro di carburante.
Per Alberto Bergamaschi, primattore
della settima edizione disputata tra i chilometri del circuito di
Magione e l'entroterra umbro, la soddisfazione di aver “bissato”
quel successo conseguito nella stagione 2008, legittimando una
condotta incentrata nel giusto compromesso tra velocità ed
affidabilità, cercando di scongiurare rischi che avrebbero potuto
estrometterlo dalla lotta per il vertice.
“Una gran bella soddisfazione,
derivata dalle conferme ottenute in gara – ha commentato
Bergamaschi al traguardo – perché il nostro
ContiEcoContact 5 si è superato in termini di affidabilità anche in
condizioni di asfalto bagnato. Un risultato che ne premia
la progettazione e che ci ha permesso di rimanere competitivi anche
quando, all'alba, ha iniziato a piovere incessantemente”.
FERDINANDO
GERI SFORTUNATO MA PRIMO TRA GLI “STAR DRIVERS” DI BRNO
Il pilota romano, impegnato con i
colori Happy Racer nella Superstars World 2013, limitato dalla
sfortuna. Una “toccata” in Gara 1 ed un ritiro nella successiva,
a causa della errata traiettoria messa in atto da un inseguitore, non
precludono alla sua Audi RS5 la leadership di categoria.
Poteva concludersi con un risultato più che soddisfacente, la
parentesi ceca di Ferdinando Geri, impegnato nell'appuntamento
Superstars World di Brno.
Al volante della Audi RS5 di Audi Sport Italia, il portacolori
della scuderia Happy Racer si è reso protagonista di una
prima sessione di gara condizionata dal contatto con un avversario, a
seguito di una prima fase agonistica che lo aveva elevato in termini
di prestazioni.
Una condotta che, seppur limitata dalla variabile occorsa, non gli ha
negato il massimo punteggio nella categoria Star Drivers,
“score” che lo ha elevato nel ruolo di leader provvisorio.
Partito sotto il segno dei migliori auspici, in Gara 2, per la RS5 di
Ferdinando Geri si è rivelato “fatale” un secondo contatto,
questa volta subito dalla scia, che ha causato il ritiro della stessa
a causa della rottura di un ammortizzatore.
“Abbiamo comunque faticato – ha commentato Geri – ed
in vista del prossimo appuntamento vorrei indirizzare il mio
interesse verso una sessione di test utili nel perfezionare
l'assetto, con questo tipo di gomme”.
Una prospettiva che potrebbe rivelarsi “amica” in vista del
prosieguo della programmazione agonistica.
Nelle foto (copyright
Ambrosi): La
Fiat 500 Continental di Alberto Bergamaschi a Magione e la Audi RS5
di Ferdinando Geri (copyright Pierangelo Rigamonti).
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