Il
pilota di Sondrio vince l'appuntamento valevole per il Challenge di
IV e V zona, prevalendo nell'acceso confronto con il toscano Alessio
Santini. Grande affluenza di pubblico al “Parco Nord”, teatro di
tre prove speciali disegnate sotto il segno della spettacolarità.
BOLOGNA,
14 aprile 2013 – E'
stato il pilota sondriese Marco Gianesini ad elevarsi nella
classifica finale del 2°
Rally dei Colli Bolognesi.
La gara, organizzata dai toscani del Comitato
Organizzatore Trofeo Maremma
e svoltasi nell'intero fine settimana, ha registrato la supremazia
della Renault Clio Super1600 vestita dei colori di Top Rally , con il
conduttore lombardo, affiancato alle note da Daniele Fomiatti.
L'elevato
tasso agonistico della gara, valida per il Challenge di IV e V zona
oltre che per il neonato Campionato ERMS - Emilia Romagna Marche e
San Marino, ha puntato i riflettori sulla città
di Bologna,
cornice che ha ospitato all'interno del Parco Nord le evoluzioni
rallistiche dei protagonisti, impegnati in tre passaggi sul
tracciato, alternati a quelli andati in scena nelle speciali
disputate: Monghidoro e Dragone di Sassuno, ognuna ripetuta per tre
volte.
Ereditato
il comando della classifica dal “locale” Simone Brusori, assoluto
primattore nei chilometri dell'aperitivo inaugurale inscenato al
Parco Nord ma tradito dalla rottura dell'idroguida della sua Renault
Clio Super1600 nella terza prova speciale, per il pilota di Sondrio
si è fin dalla seconda “piesse” prospettata una gara incentrata
in un acceso confronto con il pilota follonichese Alessio Santini,
anch'egli sul sedile della “millesei aspirata” della Casa della
Losanga ed a caccia del primo successo in carriera.
Uno
“scambio di battute”, quello tra Gianesini e Santini, che ha
generato incertezza nelle alte sfere della classifica assoluta per
ben due terzi di gara, con la “spinta di reni” del sondriese
nella fase finale. Una seconda piazza assoluta, quella di Alessio
Santini, decisamente soddisfacente e caratterizzata dall'utilizzo di
gomme usate.
In
terza posizione si è classificato il pilota di Castiglion dei Pepoli
Cesare Cacciari, in gara su Renault Clio R3 ed affiancato alle note
da Maurizio Masotti. Quarta piazza per un altro locale, Patrizio
Paolini. Per il pilota di Monghidoro un “posto al sole” meritato,
condiviso con Fernando Carrugi al debutto sulla Renault Clio
Super1600. A concludere la “top five” i toscani Daniele
Pellegrineschi e Serena Martinelli, all'esordio sulla Mitsubishi
Lancer Evolution. Una conferma in terra emiliana, per Pellegrineschi,
peraltro limitato da una errata scelta di gomme nella fase centrale
di gara.
Top
ten che ha avuto un prosieguo con le posizioni di Enrico Costi e
Gabriele Romei, sesti su Clio Williams a precedere l'equipaggio
composto da Massimiliano Biagi e Alberto Antonelli, settimi su
Renault Clio R3.
Ottava
piazza per Alessandro Bertuzzi e Davide Rizzo, su Renault Clio
Williams. Ad archiviare la classifica assoluta, Sandro Bonafè e
Maura Vaccari (Clio Williams) noni assoluti davanti alla Peugeot 106
di Tonino e Alessandro Di Marco.
Fuori
causa Marco Roncoroni, tradito da un errore costato il cappottamento
della sua Renault Clio R3, nel corso della sesta “piesse” in
programma, quando si trovava terza piazza assoluta.
Grande,
la partecipazione di pubblico nelle aree predisposte al Parco Nord, a
conferma dell'elevato interesse mostrato nei confronti del
motorsport. Una sinergia, quella tra il Comitato
Organizzatore Trofeo Maremma
e le istituzioni locali, concretizzata con il raggiungimento degli
obiettivi prefissati: regalare ai molti appassionati accorsi un fine
settimana all'insegna di sport e spettacolarità, valorizzando
l'economia locale e le eccellenze ambientali che il territorio vanta.
“Quello
che ne è scaturito, è un risultato che è frutto di una vera e
propria comunione d'intenti tra la macchina organizzatrice ed i
comuni interessati –
ha commentato, entusiasta, il Geometra Mirco Tognarini, organizzatore
dell'evento – se
il 2° Rally dei Colli Bolognesi si è guadagnato quei consensi
sperati alla vigilia, il merito è di tutti: dai partecipanti alle
istituzioni, che hanno contribuito fattivamente alla realizzazione di
questo progetto”.
Un
ruolo di primo piano, quello ricoperto dalle istituzioni. Dal Comune
di Bologna, artefice di un vero e proprio avvicinamento del grande
pubblico alla spettacolarità delle esibizioni andate in scena al
Parco Nord, a quelli di Monterenzio, Loiano e
Monghidoro, fattivi compartecipi nel soddisfacente risultato
giunto a margine della manifestazione.
Classifica:
1. Gianesini-Fomiatti (Renault Clio Super1600) in 47'38”9 2.
Santini-Mazzetti (Renault Clio Super1600) a 10”6 3.
Cacciari-Masotti (Renault Clio R3) a 1'43”2 4. Paolini-Carrugi
(Renault Clio Super1600) a 2'17”8 5. Pellegrineschi-Martinelli
(Mitsubishi Lancer Evolution) a 2'32”4 6. Costi-Romei (Renault Clio
Williams) a 2'41” 7. Biagi-Antonelli (Renault Clio R3) a 2'44” 8.
Bertuzzi-Rizzo (Renault Clio Williams) a 2'54”6 9. Bonafè-Vaccari
(Renault Clio Williams) a 3'24”6 10. Di Marco-Di Marco (Peugeot
106) a 3'44”3
Nella
foto: I vincitori della gara Gianesini-Fomiatti (copyright PHOTO
ZINI)
www.trofeomaremma.com
UFFICIO
STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE-studio
Alessandro Bugelli
Gabriele
Michi
press@gabrielemichi.com
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